La nube di vapore acquo che circonda la nube pre-stellare L1544 (in basso a sinistra) (fonte: ESA/Herschel/SPIRE) Per la prima volta sono state osservate nubi di vapore d'acqua nella 'culla' di gas e polveri dove sta formandosi una stella simile al Sole. Il vapore d'acqua ha la massa pari a 2.000 oceani terrestri ed è stata osservata anche una più riserva di acqua ghiacciata, corrispondente a circa 2,6 masse di Giove. La scoperta, pubblicato sulla rivista The Astrophysical Journal Letters, è stata possibile grazie al telescopio spaziale Herschel, dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) e parla in gran parte italiano.
Il risultato si deve infatti a uno studio coordinato da Paola Caselli, dell'università britannica di Leeds e associata dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf). Hanno partecipato anche Claudio Codella, dell'osservatorio di Arcetri dell'Inaf, e Brunella Nisini, dell'Osservatorio di Roma dll'Inaf.
Chiamata L1544, la nube si trova in direzione della costellazione del Toro ed è la prima volta che l'acqua viene osservata sotto forma di vapore in quella che puo' essere considerata la culla di una nuova stella e di un futuro sistema planetario. Determinante per la scoperta è stato lo spettrometro Hifi, a bordo di Herschel, alla cui costruzione ha partecipato anche l'Italia con l'Agenzia Spaziale Italiana (Asi), l'Istituto di Fisica dello Spazio Interplanetario dell'Inaf (Ifsi) e l'osservatorio di Arcetri.
Finora si è tentato inutilmente di misurare l'abbondanza dell'acqua nelle nubi pre-stellari. Solo l'entrata in funzione del telescopio Herschel, spiega l'Inaf, ha permesso di rivelare la presenza d'acqua in quelle regioni dove stanno formandosi nuovi astri. ''Il motivo di questa difficoltà è che l'interno delle nubi pre-stellari è troppo freddo perchè l'acqua esista in forma di vapore e possa essere osservata'', rileva Codella. ''Infatti – aggiunge - riteniamo che la maggior parte dell'acqua sia congelata sulla superficie dei grani di polvere che compongono le nubi, dove anche altre molecole organiche si formano e rimangono intrappolate. Questi grani di polvere sono i costituenti principali delle future comete, asteroidi, lune e pianeti''. Per Nisini ''grazie allo strumento Hifi il vapor d'acqua è stato non solo rivelato in una nube pre-stellare, ma addirittura quantificato''.