THE REAL STORY OF WRESTLINGWORLD
Atto III - Il nemico del mio nemico è mio amicoIl meccanismo ormai è in moto e nessuno è in grado di fermarlo. I Superiori pensano che siano poche le persone che hanno attraversato il muro ma devono scoprire cosa sta succedendo e preparano una missione di spionaggio.
Qualcosa sfreccia nel cielo limpido. La gente guarda in alto. Uno chiede: "Ehi, cosa è?", un altro risponde: "Un missile" "ma no, è un aereo" "Un astronave?" "Superman?" "Ecco, è SuperPollo". Uno dei pochi illuminati, G.Romagna, non ha dubbi. "State zitti tutti. E' Ayshlinn sulla sua MagicCloud è sta per compiere il suo destino!!"
A cavalcioni sul suo mulo Victor Mansfield è giunto alle porte del castello dove ad attenderlo c'è un maggiordomo. "Ehi, sta qui il pervertito?" "Buongiorno signore, mi chiamo Riccardo Blo e qui vive Fiorentino" "Esatto, il pervertito che finge di mordere le persone per poi baciarle" "Il padrone del castello le chiede di attendere qui fuori fino all'ora stabilita. In questo momento ha ospiti." "Per chi mi ha preso? Per un semplice comprimario?" "Il mio padrone la autorizza a visionare la sua cantina di vini" "Ecco, così si fa!"
All'interno del castello Fiorentino, ancora dentro la bara, parla con i suoi ospiti. "Capite, questo è il mio sogno e ci sono altre tre persone che lo condividono. Voi siete stati trattati come zerbini dagli altri e vorrei che partecipaste alla nostra azione". L'uomo guarda la donna. "Tu cosa ne pensi Zia Cri?" "Lo sai LordKobe, ho già fatto abbastanza battaglie". Fiorentino propone. "Non vi chiedo di essere attivisti ma di collaborare, quando volete e potete. Dopotutto gli AllOttenni li odiate anche voi". I due ospiti si alzano dalle sedie, Zia Cri risponde alla proposta. "Non garantiamo niente, ma di certo ci godremo la loro caduta!" LordKobe, prima di uscire dalla caverna osserva. "Ma hai i tendaggi rosa?" "Sono viola" risponde Fiorentino. "Sono rosa. Dovresti trovarti una donna." Zia Cri, non si esime mai dal dire ciò che pensa. "Se ci fosse una donna litigherebbero tirandosi i capelli. Già ne ha pochi."
All'esterno del castello arriva Brerard cavalcando un cavallo bianco. Vede Riccardo Blo ma non gli parla ma alza lo sguardo in attesa che la Fata raggiunga il luogo. Dalla cantina esce Victor Mansfield e dopo un rutto spacca orecchie, esclama: "Ehi, sei arrivato finalmente" "Già ubriaco di prima mattina?" "E' mattina?". Nel frattempo atterra Ayshlinn ma prima di parlare con loro agita la bacchetta magica per cambiare tipo o colore delle scarpe almeno cento volte. Brerard sia avvicina e l'abbraccia. "Pronta?" "Si mio cavaliere". I tre si diriono verso l'entrata e Riccardo Blo apre il grande portone. "Come Inside. Let's do the time-warp!"
Intando, davanti alla porta interdimensionale, gli adepti dei Supremi si accalcano cercando di aprirla. Vogliono scoprire cosa sta succedendo realmente. Hanno già eliminato dai database alcuni messaggi e messo nella Lista Nera alcune persone ma vogliono entrare così da scoprire cosa i quattro stanno organizzando. Un senato esterno come ne esistono altri o qualcosa di più pericoloso come accadde anni prima e come è accaduto in un altro luogo? Niente, non si riesce ad entrare. Le Guardie sono respinte. Da lì non si passa!
Nessuno conosce cosa si dissero realmente i quattro WRESTLINGWORLD nel loro primo incontro ma tutti sappiamo che in quel momento ogni essere vivente recuperò la memoria e a tutti fu donata la possibilità di scegliere e di condividere, nel paradiso da loro creato, le proprie opinioni e soprattutto la possibilità di parlare senza paura di cosa succede in altri luoghi in cui si sono formate altre repubbliche.
Easter EggsAd uno dei Superiori arriva un messaggio al cellulare. "Noi siamo qui, se vuoi entrare sei bene accetto perchè noi non siamo come voi! Firmato WRESTLINGWORLD"
Ayshlinn parla ad un uomo. "So che crei dei Sogni. Noi ne abbiamo uno e tu ne puoi fare parte". L'uomo risponde: "I predecessori che hanno sfidato l'autorità hanno realizzato uno dei miei sogni ma purtroppo sono caduti. Ora ne ho creato un altro. Sarete in grado di realizzarmelo?"