WRESTLING WEB.IT (non solo wrestling & Divas, calcio, anime, musica, cucina, attualità, cinema & tv e tanto altro)

Foreste 'infiammabili' nel Nord

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 23/7/2013, 17:28
Avatar

Star Blazers voto 10 e lode

Group:
Administrator
Posts:
106,393
Location:
Ferrara... na volta

Status:


Le foreste che si trovano sotto il circolo polare Artico sono state altamente 'infiammabili' negli ultimi 50 anni: in questo periodo gli incendi sono raddoppiati e adesso stanno trasformando i boschi. Ad esempio le conifere, più infiammabili, vengono distrutte in misura maggiore dal fuoco e stanno cedendo il posto ad alberi più resistenti alle fiamme. Questi ultimi sono decidui, ossia perdono le foglie in autunno, e c'è quindi da attendersi anche una trasformazione nell'aspetto delle foreste. È quanto mostra lo studio coordinato da Feng Sheng Hu, dell'università dell’Illinois a Urbana, pubblicato sulla rivista dell’Accademia delle Scienze degli Stati Uniti (Pnas).

I ricercatori hanno ricostruito la storia degli incendi boschivi nel corso degli ultimi 10.000 anni, in particolare nella foresta Yukon Flats, nella parte più interna dell’Alaska, analizzando frammenti di carbone e pollini conservati nei sedimenti dei laghi della regione. E' emerso che la frequenza media dei grandi incendi in questa regione, durante gli ultimi 3.000 anni è stata di 9 o 10 in mille anni, quindi di circa uno ogni 100 anni. Rispetto a questa media, negli ultimi 50 anni il numero degli incendi nelle foreste del Nord risulta raddoppiato.
Al momento, nella regione, osserva Feng Sheng Hu, "la frequenza degli incendi è la più alta degli ultimi 10.000 anni". Il fuoco sta distruggendo gli alberi più infiammabili, come gli abeti rossi, e l’Alaska si sta trasformando da un paesaggio di conifere a un paesaggio di alberi decidui, più resistenti al fuoco.

Un fenomeno analogo è accaduto in passato nella stessa regione, fra 1.000 a 500 anni fa, in un periodo caldo chiamato 'anomalia climatica medievale' dalle temperature simili a quelle degli ultimi decenni. In quel periodo gli incendi di vasta entità favorirono, come sta accadendo oggi, la presenza di specie vegetali resistenti al fuoco e il fenomeno aveva limitato gli incendi. Ma oggi la situazione è diversa: nonostante i cambiamenti subiti dalla vegetazione, la frequenza degli incendi nell'area ha già superato il limite osservato in passato e di conseguenza gli esperti aspettano a trarre conclusioni.

FONTE - ANSA.IT
 
Contacts  Top
0 replies since 23/7/2013, 17:28   10 views
  Share