| Cornuto e nasone: è questo l'infelice identikit di un nuovo dinosauro erbivoro scoperto nel deserto dello Utah, negli Stati Uniti. Si chiama Nasutoceratopo, e come il suo parente più noto, il triceratopo, era un grosso erbivoro dotato di un paio di corna e di un collare osseo dentellato. E' un muso davvero originale, quello ricostruito dai paleontologi dell'università dello Utah, su cui svetta un gigantesco naso dalla funzione ancora misteriosa.
L'esemplare di Nasutoceratopo, illustrato sulla rivista Proceedings of the Royal Society B, è stato ritrovato nell'area del Grand Staircase-Escalante dove nel tardo Cretaceo era presente una specie di continente-isola, la cosiddetta Laramidia. Grande quanto l'Australia, il continente era bagnato da un vero e proprio mare, caldo e piuttosto basso, che andava dall'oceano artico al golfo del Messico: per milioni di anni ha inondato la parte centrale dell'attuale Nord America separando la porzione orientale (Appalachia) da quella occidentale (Laramidia).
Qui il Nasutoceratopo viveva in un ambiente paludoso e dal clima subtropicale, posto a circa 100 chilometri dalla costa. Come tutti i 'ceratopsidi' (famiglia di dinosauri a cui appartiene anche il triceratopo), aveva una grossa testa, un paio di corna sopra gli occhi, un corno sopra il naso e un collare osseo nella parte posteriore. Ciò che lo rende unico però è una serie di 'segni particolari' che lo distinguono da tutti gli altri dinosauri a lui imparentati: il profilo particolarmente semplice e disadorno del collare osseo, la lunghezza e la curvatura record dei corni sopra gli occhi, molto simili a quelli di un toro, e un naso a dir poco imponente.
“Il gigantesco nasone del Nasutoceratopo probabilmente non conferiva un olfatto più sensibile – spiega il coordinatore dello studio, Scott Sampson – perchè i recettori olfattivi erano posizionati più indietro sulla testa, vicino al cervello. Perciò la funzione di questa bizzarra caratteristica rimane ancora incerta''.
FONTE - ANSA.IT
|
