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E' morto Carlo Monni: addio a un grande cantastorie L'attore toscano ha recitato a fianco di Benigni e Pieraccioni Decine i film a cui ha partecipato, tra questi molti furono girati proprio in Toscana. Era originario di Campi Bisenzio
Firenze, 20 maggio 2013 - E' morto Carlo Monni. Aveva 70 anni ed era malato da tempo. L'attore originario di Campi Bisenzio ha recitato in tantissimi film, alcuni girati in Toscana. Ha reciato a fianco di Roberto Benigni e Leonardo Pieraccioni, ma anche di Francesco Nuti. Indimenticabili "Caruso Paskoski", "Lucignolo", "No grazie, il caffé mi rende nervoso", "Benvenuti in casa Gori". Lascia una grande eredità cinematografica alla scuola toscana. Era anche un attore teatrale e aveva partecipato ad alcune importanti produzioni.
La Toscana piange un vero cantastorie. Alla notizia della sua morte sui social network a decine sono stati i messaggi di cordoglio, arrivati da ogni angolo d'Italia. Tantissimi i messaggi arrivati anche alla nostra redazione tramite Facebook. Più delle parole di un articolo, sono i messaggi dei lettori che fanno capire quanto Monni fosse amato. "Mi spiace molto, riposa in pace toscanaccio", scrive Enrico, "Mi dispiace tanto! Carlo! riposa in pace", scrive Alessandro, solo per citare alcuni dei pensieri che il pubblico rivolge in queste ore a un vero istrione della cinematografia italiana. La sua interpretazione indimenticabile resta quella in un altro indimenticabile film, "Non ci resta che piangere", in cui vestì i panni del personaggio di Vitellozzo. In Rete e in particolare su youtube sono tantissimi i video con suoi spezzoni di pellicole o piece teatrali. Video attraverso i quali ridere e riflettere. Questa l'eredità più bella che Carlo Monni lascia al suo pubblico.
