| Secondo gli autori dello studio, che sta già sollevando moltissime polemiche, l'incredibile struttura del Gran Canyon si sarebbe formato circa 70 milioni di anni fa, e non 6 come si credeva finora.
Il Grand Canyon non ha 6 milioni di anni ma oltre 70, in pratica esisteva gia' ai tempi del Tirannosauro rex. Ad affermarlo sono un gruppo di scienziati americani: tra loro la 36enne geologa Rebecca Flowers, della University of Colorado, autore di uno studio pubblicato online dalla rivista Science, si legge oggi sul 'Washington Post'.
"I nostri dati rilevano segni della presenza di un grande canyon in quell'area circa 70 milioni di anni fa. Sappiamo che la cosa sara' controversa".
Un'osservazione, commenta il Washington Post, che riflette le cautele del resto del mondo accademico sugli studi effettuati da questi scienziati, che per ricostrure l'antico paesaggio dell'Arizona si sono avvalsi della tecnica della termocronologia.
"E' semplicemente ridicolo", non esita a commentare Karl Karlstrom, 61 anni, professore di geologia all'universita' del New Mexico che ha contribuito alla messa a punto della mostra Trail of Time che accoglie i visitatori del Grand Canyon National Park e fa risalire la nascita del sito a sei milioni di anni fa.
Gli fa eco Richard Young geologo al SUNY Geneseo, che ha studiato il Grand Canyon per quattro decenni: "Non possiamo piazzare un canyon dove vogliamo, nel momento in cui vogliamo".
Secondo gli autori dello studio pubblicato su Science, l'immensa gola lunga oltre 400 chilometri e profonda oltre 1500 metri non fu come si e' ritenuto finora scavata dal fiume Colorado ma da altri due fiumi, il California, per quanto riguarda la parte occidentale del sito e un altro fiume per quanto riguarda la parte orientale che si costitui' successivamente, 55 milioni di anni fa.
Fonte - nonapritequelportale
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