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| Aveva una criniera di lunghe setole come quella di un porcospino, la testa di un pappagallo, denti affilatissimi e pesava meno di un gatto: aveva un aspetto bizzarro il piccolo dinosauro vissuto 200 milioni di anni fa. I fossili dell'unico esemplare della nuova specie sono stati estratti da una roccia rossa del Sudafrica nel 1960 e conservati nell'università americana di Harvard, ma sono stati studiati solo adesso. I ricercatori lo hanno chiamato ‘Pegomastax africanus’. Un bizzarro rivestimento di setole che ricorda quello dei porcospini probabilmente copriva la maggior parte del corpo del Pegomastax, che era lungo meno di 60 centimetri. Secondo i ricercatori dell'università di Chicago che lo hanno studiato, il dinosauro somigliava ad un "agile porcospino su due zampe". Secondo alcuni ricercatori il piccolo dinosauro non era completamente erbivoro e sostengono che mangiasse anche carne, o almeno insetti, servendosi dei suoi lunghi canini appuntiti. Altri studiosi ritengono invece che il dinosauro-porcospino mangiasse solo i frutti, che raccoglieva con il becco, e foglie e ramoscelli che tagliava con i lunghi denti nascosti che usava come forbici. I lunghi canini erano probabilmente le armi che questi dinosauri utilizzavano per combattere. Le analisi fatte al microscopio suggeriscono infatti che i loro canini venivano usati come i cervi utilizzano le corna, ossia per combattere o scavare, piuttosto che per tagliare carne.
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