Wrestling's Darkest Side

La sigla ci introduce al primo episodio di To The Darkness! L'arena è oscura, le luci sono basse. Tra il pubblico si sentono gridolini di paura e di tensione. La pazzia regnerà sovrana in questo roster, l'oscurità ne ha preso il controllo e lo gestirà a suo piacimento!
Il Titantron si inizia ad illuminare, su di esso compare una lapide. Poi una marcia funebre comincia a risuonare dagli altoparlanti.



Un carro funebre esce dal backstage, con i fari illumina il ring immerso nell'oscurità. La portiera del veicolo si apre, da esso fuoriesce...



Percy Pringle! Lo storico manager di Undertaker in WWE è ora in WDS!
Il grasso e tetro uomo sale sul ring e prende un microfono, portandolo alla bocca e cominciando a parlare con la sua inquietante e stridula voce.

"Questo è il Wrestling's Darkest Side... Questo è il lato oscuro dello sport-entertainment... Io sono il capo dei burattini che vedrete esibirsi su questo ring... Io muoverò io loro fili e li farò scontrare a mio ed a vostro piacimento..."

Improvvisamente, una theme song lo interrompe... E' sullo stage fa capolino JIMMY JACOBS! The Emo Warrior viene accolto dal boato del pubblico, senza dubbio è quello con il nome di maggior fama qui in WDS.

"Percy! Tu non muoverai alcun filo! Non siamo burattini nelle tue mani, siamo liberi di comportarci come vogliamo... Tu sei quello che organizza il tutto, questo si, non ci sarà nessun ammutinamento... Ma quello che facciamo sul ring è puro spettacolo, i nostri rapporti fuori dal quadrato saranno gestiti personalmente da noi... Non farai nascere odio in me ed in nessun altro membro del roster!"

"Prima di salire sul ring per il mio discorso di benvenuto, ho chiesto ad un ragazzo di non essere disturbato stasera... E se qualcuno avesse osato venire a rompermi le scatole, avrebbe dovuto..."

CHOKESLAM! Jacobs è stato girato e schiantato al suolo da... Christian Faith!
Il wrestler mascherato guarda il collega a terra, poi rivolge lo sguardo a Pringle che gli dà una pacca sulla spalla. I due erano d'accordo! Abbiamo già la prima preferenza in casa WDS?

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Dopo una breve pausa pubblicitaria, si torna sul ring per il primo match della storia di To The Darkness: Ozz & Cuervo vs Azrael & Abbadon.
Il pubblico inizialmente è imparziale, ma inizia preso a fischiare i due messicani a causa delle scorrettezze: all'inizio, Cuervo cerca di cavare gli occhi ad Abbadon durante il clintch, poi lo strangola con la corda. Dopo aver dato il cambio ad Ozz, questi colpisce l'avversario con un Low Blow non visto dall'arbitro (che era distratto da Cuervo).
Finalmente arriva il tag ad Azrael, che stende subito Ozz con una Clothesline e poi butta Cuervo giù dall'apron. Ozz viene intrappolato in una Side Headlock, cerca di divincolarsi ma Azrael mantiene costantemente la presa. Dopo qualche minuto, Cuervo si arrampica sul paletto e gli si schianta addosso con una Flying Clothesline!
Sul ring si inizia a scatenare il putiferio, entrambi i team sono sul ring e se le danno di santa ragione... anche l'arbitro viene steso!
Attenzione, dal backstage arriva Espiritu! E colpisce Azrael e Abbadon con una Double Spear! Ozz scende dal ring e recupera tre sedie: una per sè, una per Cuervo ed una per Espiritu. I corpi di Azrael e Cuervo vengono martoriati, fin quando il direttore di gara non inizia a dare qualche sengo di vita... Espiritu scappa via dalla zona ring, portando con sè le sedie usate fino ad ora.
Ozz prova subito il pin... 1... 2... 3! Vittoria facile e scorretta per I due wrestlers dal volto pitturato, ma solo grazie alla vittoria di Espiritu hanno portato il match a casa, altrimenti avrebbero subito una brutta batosta!

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*Backstage*

Una stanza illuminata soltanto da una candela viene inquadrata dalla regia. Al centro di essa, su una poltrona, un uomo dal fisico imponente.

"Nella vita si fanno sbagli, si prendono strade che portano al peccato... Peccato mortale: uccidere. Mettere fine alla vita di un altro essere con i nostri stessi diritti. Solo Dio può decretare quando sia arrivato il momento della morte di qualcuno.

Io ho peccato. Ho peccato e mi sono creduto alla pari del nostro Signore. Ho pensato di essere capace di poter intraprendere il ruolo della Mietitrice. Ho pagato per questo.
La via per la redenzione è lunga, io l'ho compiuta. Sono un nuovo uomo, sono un VERO uomo!

Tra quelle mura ho capito il vero significato della vita. Dietro quelle sbarre ho capito che siamo tutti uguali ed andiamo incontro ad una sola destinazione. Quell'edificio per molti è stato sinonimo di tristezza e di dolore, per me è segno di rinascita. E poterò il nome di quel posto con me, nella mia carriera da wrestler.

Al Katrazz è in WDS per redimere tutti i wrestlers che si credono al disopra degli altri!"

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Il soggetto ripreso nel video pre-registrato mandato in onda pochi secondi fa, fa il suo ingresso nell'arena! Il gigante pelato, con il lungo pizzetto e la divisa che indossano tutti i detenuti nei penitenziari, fa la sua comparsa ed il pubblico sembra reagire positivamente al suo arrivo.
Il suo avversario sarà l'Emo, Ryan Slater! Il giovane entra insultando tutto e tutti, come segno di disprezzo per questo mondo e la voglia di distaccarsi da esso.
Il match parte e Slater tenta di impensierire Al Katrazz con delle mosse in velocità, ma scontrarsi contro di lui è come andare a sbattere contro un muro! Il gigante non ci mette molto per asfaltare l'avversario, giocandoci per poco più di 5 minuti. Mette in mostra le sue qualità ed il suo parco mosse, chiudendo con una devastante Front Powerslam.

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Altro video pre-registrato. Ci troviamo in una radura, una vasta e verdeggiante radura coperta dal sole. Le telecamere inquadrano una zona in cui si trova una grande quercia, sotto la quale troviamo uno dei nostri wrestlers: Sami Callihan!

Nonostante il caldo secco della zona, Sami indossa una lunga tunica nera con cappuccio sollevato sulla testa. Siede a gambe incrociate, capo chino e braccia conserte, nascosto sotto l'ombra dell'enorme albero.

"In mezzo ad un mondo invaso dalla luce non so starci. Mi ricavo il mio spazio nelle tenebre per vivere tranquillo e solitario, per riflettere su ciò che è bene e ciò che è sbagliato, attenendomi alle mie idee: non mi piace adeguarmi a quello che gli altri mi dicono.
Vivo per il mio bene, devo avere un tornaconto per compiere qualcosa. Non mi alleo nè con gli eroi nè con i cattivi. Io sono Sami Callihan e questo mi basta per andare avanti, le catalogazioni non mi servono."

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Siamo giunti al Main Event della serata! Sami Callihan vs Christian Faith!
Faith è più grosso, ma Callihan ci va giù davvero pesante. La sfida è molto fisica, con Christian che applica parecchie grapple moves, mentre Sami si fa strada con calci e pugni data l'impossibilità di applicare determinate mosse su di un avversario di così enorme stazza. I due finiscono a lottare anche fuori ring, le transenne sono più volte bersagliate dalle Irish Whip di Faith ai danni dell'avversario.
Ad un certo punto, l'arbitro viene steso da un Big Boot di Christian che cercava di colpire Sami. Faith decide di armarsi di sedia e colpire ripetutamente l'avversario... ma arriva Jimmy Jacobs dal backstage! Jimmy strappa la sedia di mano all'avversario, colpendolo a sua volta con lo stesso oggetto metallico! The Barbaric Berzeker poi trascina Callihan sul corpo di Faith e sveglia l'arbitro. 1... 2... 3 e tutti a casa!

Sulle immagini di Jacobs che se ne torna nel backstage, felice per essersi preso la sua vendetta dopo l'aggressione ad inizio match, si chiude questa prima edizione di To The Darkness! Non mancate alla prossima!