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I ragazzi della 3rza C!!!

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view post Posted on 23/6/2011, 20:58
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Saitama

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Non mi chiedete il perché, ma ieri, prima di staccare, mi era venuto in mente di cercare di nuovo info su questa serie televisiva che andava in onda quando stavo alle elementari.
Divertentissima, piacevolissima, originale (a meno che non fosse scopiazzata da qualche serie straniera era comunque un qualcosa di totalmente italiano)

La storia più o meno la conosciamo tutti, ma per chi non la conoscesse:
CITAZIONE
I ragazzi della 3ª C
ragazzi_3c
Trama

La serie tv, ambientata nell'Italia anni ottanta, racconta le vicende di una classe del liceo "Leopardi" di Roma, nel percorso verso gli esami di maturità. Consta di tre stagioni per un totale di 33 episodi trasmessi dal 1987 al 1989 su Italia 1, una delle reti Fininvest (oggi Mediaset). La serie era caratterizzata da un umorismo basato su gag e battute a ripetizione continua senza tempi morti e, pur concedendosi qualche termine colorito, senza mai scadere nella comicità volgare. La recitazione degli attori protagonisti molto spontanea e non impostata, nonché la caratterizzazione dei vari personaggi, ha fatto sì che la serie riuscisse a dare una rappresentazione, seppur in chiave caricaturale, dei diversi tipi di studenti presenti in una classe delle superiori e delle situazioni che potevano scaturire mettendo insieme personaggi molto differenti per comportamento, estrazione sociale e livello culturale.

I personaggi

Vista la natura comica della serie, i protagonisti sono piuttosto particolari ed eccentrici, spesso legati all'uso di caratteristiche espressioni ricorrenti, alcune delle quali sarebbero diventate dei veri e propri "tormentoni". Oltre ai componenti della classe, la serie è animata da altri personaggi, ognuno caratterizzato da abitudini e status da cui la trama ha sempre tratto spunto nelle innumerevoli scenette ironiche.

Studenti della Terza C

* Enrico "Chicco" Lazzaretti - Chicco è il carismatico trascinatore della classe ed il suo studente più anziano, eterno ripetente.
* Bruno Sacchi - Bruno è ragazzo grosso e mammone, esageratamente coccolato dai suoi genitori e poco esperto del mondo esterno.
* Massimo Conti - Il belloccio e sportivo del gruppo. È grande amico di Chicco, ma talvolta è in contrasto con lui poiché entrambi sono attratti da Sharon Zampetti.
* Sharon Zampetti - Bella e ricca figlia di un industriale milanese (nell'ambito dei salumi), è la più snob della compagnia.
* Daniele Rutelli - Parla e si atteggia come un bambino cresciuto, al punto che dorme succhiandosi il pollice. Ama molto dormire, ed è un ritardatario.
* Rossella Schnell - Forse la più normale fra i protagonisti, è l'eterna fidanzata di Daniele.
* Benedetta Valentini - La bella dark, appassionata di letteratura e cinema orientale, specialmente coreano, film horror, cucina alternativa e meditazione. Ripete ossessivamente la frase "che angoscia".
* Elias e Tisini - Sono le secchione della classe e per questo vengono derise dagli altri studenti, in particolare da Chicco, a cui rispondono quasi sempre con "Quanto sei cretino, carino!" (dove "carino" viene pronunciato solo da Tisini).
* Woodstock - Personaggio secondario che appare solo nella seconda serie, è un ragazzo perennemente spettinato e dall'aria stralunata.
* Gli altri studenti della classe sono personaggi praticamente ininfluenti, che raramente hanno un ruolo negli episodi.

Altri personaggi

* Amalia e Spartaco Sacchi - I genitori di Bruno, sono "buone forchette" e fin troppo amorevoli e premurosi con il figlio.
* Il professore di italiano - Il professore più presente nella serie, non esita a prendere di mira Chicco e Bruno con voti estremamente bassi. Si è improvvisato anche allenatore di calcio nella seconda serie.
* Commendator Camillo Zampetti - Il padre di Sharon, industriale nel ramo degli insaccati. Tipiche le sue frasi "Taac!", "L'idea mi esalta!" e "Animali!".
* Totip - Il gestore del bar dove i ragazzi trascorrono il loro tempo dopo la scuola.
* Ciro - Il cartolaio cui spesso si rivolge Bruno, al quale riesce a vendere di tutto.
* Aziz - Il cameriere di colore di casa Zampetti.
* Mazzocchi - È uno studente della 3ªF, classe in perenne competizione con la 3ªC.
* Lele - L'altro leader della 3ªF. Insieme a Mazzocchi e come lui, è acerrimo nemico di Chicco Lazzaretti. Stranamente nella prima serie viene chiamato Fefè e non Lele.
* Antonello Bufalotti detto Puccio - Un "tuttofare" amico di Chicco, che come lui è stato un ex-pluriripetente e che tenta di arrangiarsi con lavori estemporanei.
* Mauro - "Tuttofare" che prende il posto di Puccio nella terza serie.
* Igor - Era l'assistente di un mago. Quando i ragazzi ne acquistano la casa, tenta di spaventarli per mandarli via, ma alla fine rimane a far loro da maggiordomo.
* Jona - Il bidello del liceo Leopardi. Considerato un grande jettatore, viene utilizzato dai ragazzi per vincere alcune sfide sportive.

La produzione

In un primo momento, la regia della serie era stata affidata a Neri Parenti, ai tempi famoso soprattutto per la fortunata serie di Fantozzi. Il suddetto riuscì a girare soltanto la puntata pilota, ideata per convincere i vari finanziatori del prodotto, dimostrandosi successivamente contrario alla scelta caduta sull'attore Fabio Ferrari. Per motivi ancora sconosciuti, Parenti lasciò la produzione per dare spazio al figlio d'arte Claudio Risi.[1][2][3]

Tra gli autori vi sono anche Federico Moccia ( :blink: prima serie) e Diego Cugia (seconda serie).

L'edificio che veniva utilizzato per le riprese esterne del liceo Giacomo Leopardi esiste realmente ed è tutt'oggi una scuola, il liceo scientifico Morgagni (Via Fonteiana 125) a Roma.[4] Gli interni sono stati girati presso l' "I.T.C.S. Piero Calamandrei" (Via Carlo Emery 97) a Roma.[5]

Pubblicità all'interno del telefilm

Quando ancora la legge non imponeva la scritta "messaggio promozionale" durante spot o telepromozioni, poteva capitare che alcune produzioni a basso costo, come questa, si sponsorizzassero inserendo al loro interno dei marchi pubblicitari. Questa pratica però non era da considerarsi pubblicità occulta, in quanto tali prodotti erano presentati come veri e propri sponsor anche prima della sigla iniziale e, durante l'episodio, il marchio veniva pronunciato a gran voce.

Nella prima serie, in ogni episodio, Chicco compariva a bordo di una Opel Corsa, e sia lui che i passeggeri non dimenticavano mai di esaltarne le caratteristiche. In una divertente scena della prima serie Chicco si presenta sotto casa di Bruno e dalla sua auto escono ben otto persone. All'uscita dalla macchina, Daniele esclama: "accidenti, non credevo fosse così spaziosa questa macchina". Rivedendo la scena, si riesce a notare, attraverso il parabrezza, che per permettere questa gag sono stati tolti i sedili posteriori e i ragazzi sono stipati come delle sardine. Sempre nella prima serie, in ogni episodio c'era almeno una scena in cui i ragazzi, in particolare Sharon, mangiavano un cornetto Algida, di cui veniva citato lo slogan "cuore di panna".

Nella seconda serie, invece, lo sponsor ufficiale è lo snack Twix, che ai tempi si chiamava Raider. A questo prodotto era anche legato un gioco a premi: per parteciparvi era necessario indicare quale personaggio riceveva tale snack all'interno della puntata della settimana in corso. Altri sponsor sono subentrati nella seconda serie: la "One O One", bevanda prodotta dall'italiana Sanpellegrino, la marca di orologi Hip Hop e l'Aprilia, con cui Daniele sostituisce la sua sgangherata Vespa. Marchio comune a tutte le serie era il Totip, di cui veniva regolarmente mostrato il marchio, oltre al fatto che era il soprannome del barista.

Quando il telefilm ha iniziato ad essere replicato, le inquadrature sul marchio Raider sono state in gran parte camuffate o eliminate, mentre gli altri sponsor e marchi non hanno subito alcuna censura.

Colonna sonora

La prima serie presentava due sigle diverse. In apertura vi era Fire Lady di Christal (M. De Martino - S. Rava), brano appartenente al genere dell'italo disco anni ottanta, ma che non aveva alcun riferimento al telefilm. La sigla di chiusura si intitolava Un Giro Nel Cuore (E. Vanzina - A. Martelli). È l'unica sigla su cui sia stato costruito un videoclip, mentre le altre erano montate su scene tratte dagli episodi: la canzone era una dichiarazione d'amore di Elias verso Bruno, che però non trova alcun riscontro nelle tre serie. Nel video è proprio Elias a cantare, mentre gli altri personaggi eseguono il coro.

Durante la prima serie si poteva sentire molto spesso un tema scritto da Augusto Martelli; tale brano era la versione strumentale delle sigla del cartone animato "Mr. T", in onda in quegli anni sul circuito Italia 7.


La sigla della seconda serie è "Studiare in jeans", brano che è rimasto nell'immaginario collettivo per via di un memorabile riff di sax e del testo, in cui gli studenti auspicano di avere delle star della musica e dello spettacolo al posto dei professori. Il ritornello della sigla recitava "Studiare in jeans c'est plus facile", prendendo in prestito lo slogan dello spot del Sanbitter, molto in voga in quegli anni, tanto da divenire un tormentone d'uso comune.

La sigla della terza serie non è mai stata commercializzata. Nonostante a volte venga erroneamente chiamata "Joe disumano rock", questo è in realtà il titolo del brano contenuto nel lato B del 45 giri di "Studiare in jeans" e non il titolo della sigla della terza serie.Le musiche originali di commento sono state scritte e realizzate da SimonLuca.



Quando non erano famosi

Uno dei fatti più curiosi della serie è che mentre i personaggi principali sono poi scomparsi dal piccolo schermo (con la parziale eccezione di Fabrizio Bracconeri), tra i personaggi secondari è facile notare dei volti, allora sconosciuti, che ora invece sono diventati noti al grande pubblico.

Mazzocchi, il capoclasse della 3ªF, è il noto attore Riccardo Rossi.

Sempre nella 3ªF compare un giovane Pino Insegno: nell'episodio La sfida interpreta il coach del pugile, mentre nell'episodio La Recita tenta di recitare una parte del Giulio Cesare di Shakespeare.

Nella terza serie compare un altro membro della Premiata Ditta, ovvero Roberto Ciufoli.

Uno dei gorilla di Sharon Zampetti è l'attore Maurizio Mattioli.

Nell'episodio A Carnevale ogni scherzo vale appare anche un'allora sconosciuta Sabrina Ferilli. L'attrice si presentava con degli abiti molto eccentrici - da ballerina brasiliana - e un marcato accento sardo, ma anche con un look caratterizzato da capelli crespi e delle folte sopracciglia, molto diverso da quello che l'ha resa famosa.

Nell'episodio Scuola guida, l'esaminatore di Bruno Sacchi, durante la prova teorica, è Davide Tortorella, figlio di Cino e giudice de La Ruota della Fortuna.

Un capitolo a parte meritano Renato Cestiè e Nicoletta Elmi. Tra gli studenti della 3ªC sono gli unici ad avere alle spalle numerose partecipazioni a produzioni cinematografiche, quando ancora erano bambini. Renato negli anni '70 aveva interpretato parti in film del genere ribattezzato come "lacrima movies". Nicoletta invece aveva recitato in numerosi film horror, tra cui il celeberrimo Profondo Rosso. Tuttavia, anche lei, terminata la serie ha abbandonato le scene. Inoltre Cestiè ed Elmi avevano lavorato assieme, da piccoli, in Reazione a catena di Mario Bava del 1971.

I ragazzi oggi

Nonostante il grande successo delle tre serie, quasi nessuno degli attori resi famosi dal telefilm ha proseguito la carriera nel mondo dello spettacolo.

Tra coloro che, terminata la serie, continuarono a calcare la scena televisiva, vi furono Fabrizio Bracconeri e Fabio Ferrari, come personaggi secondari nel telefilm College. Bracconeri ebbe nuovamente il ruolo dell'imbranato, mentre a Ferrari fu assegnato un personaggio decisamente più irritante ed antipatico di Chicco.

Fabrizio Bracconeri, dopo anni di assenza dagli schermi tornò, visibilmente dimagrito, come spalla di Rita Dalla Chiesa alla conduzione di Forum. Fece anche una breve apparizione nel film Gas del 2005.

Fabio Ferrari, oltre ad un'intensa attività teatrale ha partecipato a qualche fiction televisiva Mediaset e Rai come Sei forte maestro, La dottoressa Giò, Piccole speranze, Amiche, Distretto di polizia 5, Io e mamma, Un posto al sole d'estate, La squadra e nei film Il nodo alla cravatta (2000) di Alessandro di Robilant, Concorrenza sleale (2001) di Ettore Scola, Gente di Roma (2003) di Ettore Scola, Natale in India (2003) di Neri Parenti e La cena per farli conoscere (2007) di Pupi Avati.

Massimo Reale (Woodstock) è riuscito a costruirsi una carriera cinematografica e teatrale, partecipando prima al telefilm Classe di ferro e poi ad altre produzioni italiane.

Francesca Ventura (Tisini) è comparsa in film come Piccolo grande amore con Raul Bova, Banzai con Paolo Villaggio o in fiction come Distretto di Polizia, ma sempre in ruoli minori.

Stefania Dadda (Elias) ha proseguito la sua carriera di attrice, recitando anche in teatro.

Gli altri ragazzi della classe, invece, hanno optato per una vita lontana dalle telecamere.

] Possibili sequel

Per molti anni si sono rincorse le voci su un'eventuale quarta stagione, che avrebbe visto i ragazzi ritrovarsi dopo 20 anni, ma solo una di queste ha trovato fondamento, precisamente nel 1998 (cioè circa 10 anni dopo la conclusione del telefilm) Fabio Ferrari e alcuni degli altri protagonisti del telefilm (tra cui Fabrizio Bracconeri e Cestiè) furono contattati da un impresario romano che era intenzionato a fare una nuova serie del telefilm (col titolo "I ragazzi della 3 C Disco Dance"), soltanto che, dopo aver versato loro un anticipo, l'impresario scomparve. A detta di Ferrari è stata l'unica volta in cui fu trattata seriamente l'ipotesi di una quarta stagione del telefilm.[2][6][7]

Repliche ed Home video

La serie, come altre produzioni Fininvest di quel periodo, viene spesso replicata nel palinsesto notturno di Italia Uno e in passato sul canale satellitare Happy Channel (non più attivo), in alcuni casi eliminando le scene in cui appaiono i marchi degli sponsor. Dalla primavera del 2004 la prima serie è disponibile sul mercato home video in un cofanetto da 4 DVD distribuito da Eagle Pictures, seguito da altri due cofanetti con le stesse caratteristiche contenenti seconda e terza serie, uscite contemporaneamente un anno e mezzo dopo. A differenza di quelli replicati in tv negli ultimi anni, gli episodi contenuti nei DVD sono tutti in versione integrale e comprensivi delle censure pubblicitarie operate in tv.

La serie è tornata in onda dal 27 novembre 2010 al marzo 2011 sul canale digitale Mediaset Extra, il sabato in prima serata.

Curiosità

* Durante una trasferta a Tropea, per la realizzazione del primo episodio della terza serie, l'aereo che trasportava il cast rischiò di precipitare.[8]

* Durante una delle scene in cui Ciro tenta di imbambolare Bruno per vendergli più roba possibile, ad un certo punto l'attore esclama "Carla, rispondi!", rivolgendosi a qualcuno nell'altra stanza, per poi continuare a parlare come se nulla fosse accaduto. Rivedendo la scena, si nota che poco prima di questa frase, si sente a malapena un telefono che squilla in lontananza. In realtà quella frase è stata improvvisata dall'attore, per non interrompere la scena a causa del trillo che, evidentemente, non era previsto. La bravura dell'attore nel proseguire la scena (oltre a quella di Fabrizio Bracconeri, che è rimasto impassibile) ha fatto sì che il regista decidesse di inserire nel montaggio finale proprio la scena "disturbata" dal telefono.[9]

* Il personaggio di Benedetta Valentini, interpretato da Nicoletta Elmi, era stato inizialmente pensato per Stefania Dadda.[10]

* Chicco è rappresentato come un romanista sfegatato, al punto di rinunciare a svariati milioni ad un telequiz, pur di non dover citare la disfatta della sua squadra contro il Liverpool. Fabio Ferrari, invece, è tifoso della Lazio e ha trovato non poche difficoltà a recitare il ruolo del tifoso giallorosso.[11]

* Durante le scene ambientate in cartoleria, Bruno riceve sempre degli schiaffi da Ciro; molto spesso, al termine delle riprese, Bruno ne usciva con dei segni sul collo, dato che gli schiaffi che riceveva erano veri.[12]

* Diverse volte i nomi o i cognomi dei personaggi cambiavano nonostante gli attori rimanessero gli stessi. Nella prima serie l'attore Fabio Camilli si chiama Fefè mentre nella seconda Lele. Il barman Totip (Enio Drovandi) viene prima chiamato Matteo e poi Enio. Succede lo stesso per il personaggio di Antonello Fassari, Puccio, che alla sua prima apparizione si identifica come "Neno". Allo stesso modo il presidente della commissione d'esame presente nell'ultima puntata della seconda serie si chiama Amilcare Giovanardi per poi diventare Bertacchi nella terza (quando si troverà ad esaminare nuovamente Tisini).

* In alcune scene realizzate in aula, è possibile notare che alcuni degli studenti, non coinvolti in quel momento nella gag, non riescano a trattenere le risate. Ad esempio in una puntata, quando il professore d'italiano per la prima volta emette il verso della gallina, Chicco si alza verso di lui gridando "ora lo fa! ora lo fa!" ed in quel momento si vedono Massimo e Bruno che scoppiano a ridere [2]

* Nei titoli di testa di tutte le puntate della seconda serie figurano Maria Grazia Buccella e Francesco Salvi; entrambi però compaiono solo in un episodio, come personaggi secondari. Al contrario, attori non protagonisti, ma molto più presenti e influenti, come Riccardo Rossi o Massimo Reale, non vi sono mai comparsi.

* Una delle gag più utilizzate consisteva nel far commettere degli strafalcioni linguistici ai coniugi Sacchi, del tipo "mio figlio Bruno ha avuto un inseguimento nervoso". Nella puntata Le elezioni scolastiche i coniugi Sacchi si trovano a pranzare con la famiglia Zampetti. Durante il pasto, Spartaco ed Amalia iniziano a parlare, storpiando gran parte delle parole con effetti esilaranti. L'ultima frase di Amalia, riferita a suo figlio Bruno, recita "antipatici cuginetti di grasso!". Quella che può sembrare l'ennesima gag, in realtà era un errore della stessa Papetti, che invece avrebbe dovuto dire la parola cuscinetti. Alla fine fu lasciata quella scena, non solo per l'effetto comico che, involontariamente, era stato creato dall'attrice, ma anche perché la troupe, esasperata dai continui errori della Papetti, che spesso costringeva il regista a ripetere per decine di volte la stessa scena (compresa questa), era sicura che non sarebbe mai riuscita a pronunciare la frase giusta.[13]

* Tutti gli episodi hanno una durata che si aggira sui 45 minuti, ad eccezione del primo episodio della prima stagione (La sfida) che dura 65 minuti.

* Nell'episodio "Chicco a Superstrike", la scenografia dello studio televisivo è la stessa di quella del quiz Zig zag trasmesso su Canale 5 dal 1983 al 1986.

Ecco la sigla iniziale della prima serie


e quella più famosa:
 
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view post Posted on 23/6/2011, 21:13
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Dico solo che orami si pensa solo a fare fiction (aprlo dell'Italia) nella maggior parte dei casi monotone ed inutili e non si fanno più serie come queste o come "classe di ferro" od il meraviglioso "vicini di casa"
 
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Classe di Ferro sarà il terzo topic che aprirò, dopo College ovviamente!!!

Vicini di casa mi fa una rabbia, e l'unica di queste serie che non sono riuscito più a vedere dopo anni.
 
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view post Posted on 23/6/2011, 21:26
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Azz....dimenticavo college..........e come serie, più "seria" nelle tematiche cito anche "i ragazzi del muretto" ...insomma son quasi 20 anni che tra rai e merdaset non fanno una serie "di scazzo" veramente buona e non se ne può più di carabinieri, polizia, distretti, dottori ecc.ecc.
 
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