WRESTLING WEB.IT (non solo wrestling & Divas, calcio, anime, musica, cucina, attualità, cinema & tv e tanto altro)

Falsi invalidi, ingiuria concessa

« Older   Newer »
  Share  
THE BLACK ICE FABIAN STORM
view post Posted on 9/8/2005, 18:41




Cassazione: non è reato insultarli
Prendere a male parole un falso invalido per la truffa che ha compiuto, ora è possibile. Lo sancisce una sentenza della Cassazione, secondo cui non commette reato chi ingiuria questi personaggi. Il motivo? Chi si finge inabile compie un atto "contrario alle norme del vivere civile", e "riprovevole dal punto di vista sociale", tanto da suscitare, giustamente, lo "stato d'ira" delle altre persone.

La Cassazione ha deciso in tal senso dopo aver giudicato il caso di Ilario B., presidente della 'Casa di Cura Città di Rovigo', denunciato per ingiuria da Luisa R., una finta invalida dipendente della clinica, alla quale il dirigente aveva scritto una lettera di richiamo accusandola di "lucrare indebitamente" lo stipendio e criticandola per "aver omesso di comunicare la perdita dello status di invalidità".

La donna, che si era sentita offesa dalla lettera e, oltre a denunciare il manager sanitario, aveva anche chiesto alla magistratura di condannarlo a risarcirla con 5.000 euro. Il giudice di pace di Rovigo aveva già assolto Ilario B. giudicandolo "non punibile" in quanto il suo "stato d'ira" era "giustificato" dal comportamento riprovevole di Luisa. Poi il ricorso alla Corte suprema da parte della donna, con la definitiva assoluzione del presidente della casa di cura.


quella si e' offesa la offenderei io a calci in culo cosi' la rendo invalida veramente
i falsi invalidi sono merdosi alla stregua di un violentatore li metterei in galera e li farei diventare invalidi veramente...


 
Top
Due di Picche
view post Posted on 9/8/2005, 18:46




Quoto Fabian aggiungici che sono pure dei ladri, considera inoltre che molti veri invalidi non potranno avere soldi per colpa di quelli falsi recentemente si è avuto un caso nel Napoletano dove c'era una famiglia, padre, madre, figli, nonni, cugini, zii e persino qualche vicino di casa erano tutti invalidi al 1005 di fatto ricevevano una pensione ciascunosenza ovviamente averne diritto, in pratica hanno RUBATO allo Stato parecchie centinaia di migliaia di Euro, io gleli farei tirare fuori uno per uno quegli euro
 
Top
Drago Nero
view post Posted on 11/8/2005, 10:28




una sola parola: vomitevoli !
 
Top
shoccato dalle farse verità
view post Posted on 17/11/2013, 11:48




Peccato che la verità sia molto, molto diversa.
La persona in questine aveva notevoli problemi fisici e una certificazione dell'ASL per non sollevare pesi e quindi non poteva sollevare i pazienti della casa di cura.
L'invalidità era riconosciuta ma semplicemente per l'assegnazione di un lavoro adeguato (non percepiva NESSUNA INDENNITA' O PENSIONE O CONTRIBUTO ECONOMICO).
ADDIRITTURA L'AZIENDA AVEVA CHIESTO CHE LA PERSONA "INVALIDA" VENISSE CONTEGGIATA COME COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO
Al controllo triennale, il medico aveva

Peccato che la verità sia molto, molto diversa.
Io ho conosciuto entrambe le persone e visto anche la documentazione.
La persona in questine aveva notevoli problemi fisici e una certificazione dell'ASL per non sollevare pesi e quindi non poteva sollevare i pazienti della casa di cura.
L'invalidità era riconosciuta ma semplicemente per l'assegnazione di un lavoro adeguato (non percepiva NESSUNA INDENNITA' O PENSIONE O CONTRIBUTO ECONOMICO).
ADDIRITTURA L'AZIENDA AVEVA CHIESTO CHE LA PERSONA "INVALIDA" VENISSE CONTEGGIATA COME COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO in modo da non assumere il numero di invalidi previsti dalla legge.
Al controllo triennale, il medico aveva certificato un miglioramento, al quale l'invalida aveva opposto ricorso medico legale.
I tempi del ricorso erano lunghi, quindi nel frattempo la lavoratrice ha comunicato al datore di lavoro l'esito del certificato di miglioramento, però chiedendo comunque di non sollevare i pazienti.
Il datore di lavoro, fregandosene della richiesta della lavoratrice, ha invece ordinato di fare tutti i lavori ed al rifuito della lavoratrice l'ha offesa come falsa invalida.
morale: non inporta la verità, l'importante è avere avvocati bravi (e non avvocati come quello della lavoratrice che scrivano relazioni di 22 pagine senza allegare neppure un certificato medico e facendo solo disquisizioni inutili)
 
Top
view post Posted on 17/11/2013, 11:57
Avatar

Star Blazers voto 10 e lode

Group:
Administrator
Posts:
106,383
Location:
Ferrara... na volta

Status:


Ora, non so chi tu sia e permettimi di dubitare che tu dica il vero o meno ma riuppare una discussione di oltre OTTO anni fa mi pare alquanto inutile visto che non so nemmeno come hai fatto a ritrovarla visto che sarà stata mille pagine indietro (a meno che non ti sia venuta fuori con una ricerca tramite google o similari)

Per la faccenda in se sai benissimo che la verità totale la conoscono solo le persone in questione e che storie di falsi invalidi se ne sono sentite sin troppe per non sbottare a certe storie (il buon Fabian che poi si accende con niente ci mette poi ancora meno :P)

Grazie comunque dell'intervento :)
 
Contacts  Top
shoccato dalle farse verità1
view post Posted on 22/3/2014, 12:10




Ritengo che la verità e la rettifica è meglio farla dopo 8 anni che non farla.
Lasciare su un forum una notizia "alterata" non è corretto.
Purtroppo di falsi invalidi ce ne sono, ma non è giusto "rovinare" una delle persone che in realtà i problemi alla schiena li aveva. Abbiamo letto a suo tempo i contenuti dei certificati medici e quindi rigetto il dubbio sulla veridicità dell'inserimento nel forum.
Se poi non abbiamo potuto fare altro che confermare i problemi fisici ma stabilire che non erano sufficienti per un contributo (leggi assegno di invalidità, di accompagnamento, di inabilità, Legge 68/199), ma solo di tutela del lavoro (leggi D.Lgs. 81/208) questo è rimasto nella nostra coscenza.
 
Top
5 replies since 9/8/2005, 18:41   299 views
  Share